Protesi di caviglia (articolazione artificiale della caviglia)

In caso di artrosi avanzata dell’articolazione della caviglia superiore, al paziente possono essere offerte come terapia sia la stabilizzazione (artrodesi) che l’impianto di un'articolazione artificiale della caviglia (protesi di caviglia).
Grazie ai progressi della tecnologia medica ed al perfezionamento delle tecniche chirurgiche, la protesi dell'articolazione della caviglia è diventata sempre più affidabile

Protesi alla caviglia o artrodesi?
La scelta tra un'articolazione artificiale della caviglia o una artrodesi dell’articolazione deve essere attentamente valutata con il paziente. Per garantire la durata nel tempo della protesi è importante che l’impianto sia il più accurato possibile, che i legamenti e i tendini siano ben bilanciati e che l'ancoraggio sia stabile. Le domande più frequenti sono elencate alla fine dell’articolo. Alla fine dell’articolo sono riportate alcune FAQ in merito.

Come viene impiantata una caviglia artificiale?
Oltre all’esame clinico da parte dello specialista del piede del Mein Fusszentrum, prima dell’operazione vengono effettuate delle radiografie da posizione eretta. Spesso viene anche eseguita una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica.

1. Pianificazione dell’operazione
Le radiografie devono essere effettuate sotto carico al fine di garantire una corretta valutazione.

Radiografia di un paziente con grave artrosi dell'articolazione della caviglia superiore.

 

2. Simulazione dell’intervento
I dati della tomografia computerizzata vengono analizzati ed utilizzati per ricostruire un modello tridimensionale. Questo permette al chirurgo del piede di eseguire la pianificazione in modo preciso ed in tal modo ottenere il miglior risultato possibile.

 

Simulazione al computer dell'impianto della protesi della caviglia per il paziente relativamente alle radiografie soprastanti.

 

3. Preparazione della protesi per l’impianto
Dopo che il chirurgo del piede ha effettuato la simulazione, viene realizzata la protesi. Le singole parti dell'impianto a vengono realizzate su misura per ciascun paziente mediante una stampante 3-D.

Modello anatomico (a sinistra) e stampa 3-D dei singoli elementi della protesi (al centro) e del paziente (a destra).

 

4. Impianto definitivo della protesi
La protesi personalizzata può ora essere impiantata. Una accurata pianificazione e strumenti precisi garantiscono da un lato l’esatto posizionamento della protesi e dall'altro una riduzione del tempo di recupero post-operatorio

Dopo l'operazione vengono effettuate radiografie per controllare la posizione dell'impianto.

 

5. Trattamento dopo l’operazione

Di norma, il paziente può ritornare al carico completo quando appoggia il piede già a partire dal giorno dopo l'impianto. Durante le 6 settimane seguenti il paziente deve indossare un tutore per evitare torsione di caviglia.

 

Domande frequenti sulla protesi di caviglia

È possibile camminare senza zoppicare dopo un intervento chirurgico di artrodesi?
Sì. Se la stabilizzazione dell'articolazione della caviglia è stata eseguita correttamente, il paziente può camminare senza zoppicare su un terreno pianeggiante. Tuttavia, il grado di soddisfazione del paziente con una protesi di caviglia ben funzionante è notevolmente maggiore rispetto a quello dopo un intervento di stabilizzazione, sebbene molto ben eseguito.

Quale operazione comporta un rischio maggiore?
L'impianto di una protesi di caviglia presenta un rischio maggiore di complicazioni rispetto alla stabilizzazione. Tuttavia, la percentuale di complicazioni diminuisce drasticamente con l'aumentare dell'esperienza del chirurgo: quanti più impianti il chirurgo ha già realizzato, tanto minore è il rischio di complicazioni. Pertanto, questi interventi dovrebbero essere eseguiti solo da chirurghi del piede esperti e presso centri specializzati.

Che influenza ha l'operazione sul resto dell'apparato muscoloscheletrico?
Quando l'articolazione della caviglia superiore viene bloccata, l'elemento di movimento principale del retropiede viene soppresso. Gli studi hanno dimostrato che tutti i pazienti che sono stati sottoposti ad una stabilizzazione chirurgica del piede prima o poi sviluppano l'artrosi nelle articolazioni adiacenti. Le articolazioni sottoaastragalica e del ginocchio sono le più frequentemente colpite. Con una protesi di caviglia, tali complicazioni sono osservate molto meno frequentemente.

Posso ancora fare sport dopo l'impianto di una protesi di caviglia?
Sì. L’articolazione artificiale della caviglia non preclude la pratica della maggior parte degli sport. È possibile fare escursioni a piedi, sciare, andare in bicicletta ecc. Da evitare sono intensi movimenti di rotazione come quelli che si verificano negli sport di stop and go quali ad esempio calcio, squash, arti marziali.

È possibile eseguire un’artrodesi anche in seguito all’impianto di una protesi di caviglia?
Sì, è possibile. Tuttavia, la perdita ossea deve essere reintegrata dopo la rimozione della protesi, il che significa un trattamento di follow-up di durata più lunga.

È possibile rendere un’articolazione bloccata nuovamente mobile (disartrodesi)?
Sì, ma la disartrodesi di un’artrodesi eseguita in procedenza e il successivo impianto di una protesi è una procedura complessa. In molti casi è necessario ricostruire anche le caviglie, i legamenti e i tendini.

 

Contributi cinematografici sul tema delle protesi di caviglia

Gesundheitheute Juni 2020: Neues Sprunggelenk - massgeschneidert

Telebasel "Diagnose-Talk" April 2019: Planung der Sprunggelenksprothese

Telebasel "Diagnose" April 2019: Sprungglenksprothese